发现视频（含图片和下载）～～召唤意文达人ing～～～

红蝶

Inter: perche'? Zamorano e Zanetti cercano di spiegare i motivi di una stagione fallimentare Zamorano e Zanetti spiegano l'annata negativa Milano, 11 maggio 1999 Difficile individuare con chiarezza i problemi di una stagione dove tutto, per l'Inter, e' andato male. Ivan Zamorano e Javier Zanetti ci hanno provato, ieri sera, animando un dibattito sul disastro nerazzurro di quest' anno, tenutosi alla Comuna Baires, centro culturale e teatrale molto vicino alla famiglia Moratti. Molto sincere sono state le parole di Zamorano, arrivato al dibattito con la fidanzata Daniela (ex Miss Cile), sulla questione della fascia di capitano assegnata a Ronaldo, che tante polemiche ha creato. "Rispetto Ronaldo, che e' un ottimo ragazzo. Pero' il capitano in una squadra, secondo me, deve essere scelto dalla squadra stessa, che decide di riconoscersi in lui, non dalla societa' o dall'allenatore". Inevitabile la domanda sul nome del capitano ideale dell'Inter, e precisa la risposta: "Simeone e' quello che ha piu' caratteristiche di leader". Nessuna polemica da parte del cileno, che conosce la materia, da capitano indiscusso della sua nazionale. Tranquillo anche Zanetti, che poteva aspirare alla fascia: "non c'e' nessuna invidia nei confronti di Ronaldo da parte degli altri sudamericani. Anche la storia che Simeone ha litigato con lui e' stata inventata". Concetto chiarito da Zamorano: "in una squadra basta rispettarsi e lottare insieme in campo, poi fuori non e' necessario andare a cena insieme". Piccole e grandi tensioni a parte, durante il dibattito (sul palco c'erano anche giornalisti di provata fede interista, oltre al cantautore Roberto Vecchioni) e' stata analizzata tutta la stagione. Zanetti ha assolto il dimissionario presidente Moratti e i vari allenatori succedutisi sulla panchina nerazzurra: "in campo vanno sempre i giocatori, e tutti siamo colpevoli dei brutti risultati. Adesso, con Lippi, speriamo di ricostruire una grande Inter. Anzi, sono sicuro che sara' cosi". A margine del dibattito Zanetti, accompagnato dalla fidanzata Paula (si sposeranno in dicembre), ha rivelato di avere gia' parlato con Lippi: "ci siamo gia' incontrati e abbiamo discusso della prossima stagione. Giochero' nel mio ruolo preferito, a centrocampo sulla destra". Stagione che, Intertoto o no, per Zanetti sara' comunque lunghissima: "non faremo come altre nazionali sudamericane. A giugno, in Coppa America, andra' l'Argentina titolare. Quindi ci saro' anch'io". Nel Cile ci sara' Ivan Zamorano, che ha chiuso la serata con una frase sibillina. La sua permanenza sembrava fino a ieri sicura, nonostante le indicazioni sull'arrivo dal Bologna di Kenneth Andersson, ma Zamorano ora usa il condizionale: "a me rimanere all'Inter piacerebbe molto". dKpTj4b8.rar (302.59 KB, 下载次数: 427)

2004-5-18 13:41 上传

点击文件名下载附件

红蝶

敲～～～你能看懂图片吧～～～～

红蝶

Pronti alla lotta
Arrivano dal capitano nerazzurro le parole di battaglia di un'Inter tornata al successo

intervista a Javier Zanetti

Milano, 19 febbraio 2002

"Siamo pronti a lottare su due fronti": Javier Zanetti non ha dubbi sulla condizione fisica dell'Inter che vuole tornare a vincere lo scudetto dopo tredici anni e non ha nessuna intenzione di trascurare la Coppa Uefa.

Giovedi' la squadra di Cuper avra' di fronte un'avversaria temibile come l'Aek Atene, capolista del campionato greco, che e' arrivata nel pomeriggio a Milano senza Themistoklis Nikolaidis, il suo migliore attaccante. Javier Zanetti conosce la pericolosita' dei greci e definisce l'Aek "una squadra da rispettare", soprattutto nel suo stadio ad Atene: "Verranno a San Siro per metterci in difficolta', ma dobbiamo ricordarci che la sfida dura 180'. Speriamo di avere un bel vantaggio per andare in Grecia piu' tranquilli".

Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia, Massimo Moratti si fece sentire e non poco, e quindi i suoi giocatori non hanno alcuna intenzione di perdere di vista il secondo traguardo stagionale: "La Coppa Uefa e' molto importante - spiega Zanetti - il mese di gennaio e' servito per affrontare questo periodo nelle migliori condizioni, sia per il campionato che per la coppa".

Ripartono i tornei internazionali e questo significa partite difficili per Roma e Juventus in Champions League, ma Zanetti spiega che "gli impegni sono gli stessi" per le pretendenti allo scudetto perche' "l'Inter affronta la Coppa Uefa con la stessa mentalita' della Champions League". Per questo, prosegue il capitano nerazzurro, "credo che la lotta sara' a tre fino alla fine. Vincera' chi sara' piu' continua".

Dopo tre partite poco brillanti, l'Inter ha dimostrato, su "un campo difficile e pesante come quello di Verona", che "fisicamente e' ben preparata" e la vittoria "ha restituito a tutti la fiducia che c'era prima". Anche perche' l'Inter non poteva permettersi quattro partite di fila senza vincere: "Abbiamo dimostrato che l'Inter e' ancora viva - spiega Zanetti - ci stiamo avvicinando al livello dimostrato contro la Roma. Tutti vogliamo quell'Inter e anche quella di Torino, che avevano mostrato il nostro grande carattere. Speriamo, perche' arrivano partite determinanti e un periodo molto difficile".

Tutto questo in attesa del rientro di Ronaldo: "L'ho sentito prima che partisse - conclude Zanetti - e gli ho fatto un 'in bocca al lupo' perche' possa tornare al piu' presto. Noi lo aspettiamo".

    tKFe72dA.rar (392.1 KB, 下载次数: 392)

2004-5-18 16:16 上传

点击文件名下载附件

[此贴子已经被作者于2004-5-18 16:18:24编辑过]

红蝶

Inter nei quarti
Vince 2-0 a Graz con i gol di Zanetti e Baggio

Graz (Austria), 9 dicembre '98

Prima vittoria per Mircea Lucescu, neo-allenatore dell'Inter, nella sesta e ultima giornata degli ottavi di finale per il gruppo C di Champions' League. I nerazzurri si sono imposti con due gol nella ripresa sul terreno dello Sturm Graz, fanalino di coda: al 64' ha aperto le marcature Zanetti, raddoppio di Roberto Baggio all'80'. Risultato dunque importante per la nuova Inter e prima vittoria della gestione Lucescu. Ma complice il gran freddo (- 11? campo comunque riscaldato), prova modesta dei nerazzurri ai quali era in ogni caso sufficiente il pareggio per la qualificazione. La rete di Zanetti e' arrivata 3' dopo la sostituzione di uno spento Ronaldo con Zamorano.
Grazie al successo sui modesti austriaci la squadra milanese ha altresi' chiuso il girone al primo posto con tredici punti. Secondo a dodici, e a sua volta qualificato, il Real Madrid che si e' imposto in casa sullo Spartak Mosca per 2-1 (primo tempo 1-0): a segno per gli spagnoli, sconfitti a San Siro due settimane fa, Raul al 34' e Savio al 65'; per gli ospiti gol della bandiera di Khlestov all'89'.



Sturm (3-4-2-1): Sidorczuk 6, Milanic 5 (1' st Martens 6), Foda 6, Popovic 5.5, Neukirchner 6.5 (32' st Prilasnig), Schupp 6, Kocijan 5 (39' st Wallner), Posch 6, Schopp 6.5, Reinmayr 7, Haas 5. (25 Knezevic, 2 Bochtler, 16 Feldhofer, 26 Babalade). Allenatore: Ivica Osim 6.5.
Inter (1-3-4-2): Pagliuca 7, Bergomi 6.5, Colonnese 6, Galante 7, Silvestre 7, Zanetti 7, Winter 6, Ze' Elias 6.5 (36' st Recoba), Simeone 6.6, Djorkaeff 6 (25' st Baggio 7), Ronaldo 6 (16' st Zamorano 5). (22 Frey, 16 West, 25 Milanese, 21 Pirlo). Allenatore: Mircea Lucescu 6.5.
Arbitro: Jacek Granat (Pol) 5
Reti: 19' st Zanetti, 35' Baggio
Angoli: 6 a 3 per lo Sturm
Recupero: 1' e 4'
Ammoniti: Ze Elias per gioco falloso
Spettatori: 15.000
I GOL:

26' st: Simeone lancia Zanetti che con un'azione personale si porta al tiro e batte il portiere avversario con un gran diagonale.
35' st: Baggio, pescato in area da Ze' Elias con un passaggio filtrante, scodella in rete.  

红蝶

突然发现当家的年轻时代进了球后就特喜欢撩起球衣撒腿狂奔……[][]



　

星空蜻蜓

看懂 一点点点点~~~~~
帅！

红蝶

Eravamo con Lippi
Il capitano Zanetti parla a nome della squadra e rigetta le accuse di complotto

il parere di Zanetti
Milano, 4 ottobre 2000

"Non e' vero che lo spogliatoio era spaccato. I giocatori erano tutti con Lippi": anche Javier Zanetti ha ribadito oggi che da parte della squadra non c'era guerra nei confronti dell'allenatore esonerato, smentendo l'opinione corrente e, in fondo, le affermazioni pronunciate dallo stesso Lippi a Reggio Calabria.
Secondo il capitano Zanetti, "quella della societa' e' stata una scelta tecnica, perche' nel calcio a comandare sono i risultati, e i risultati non c'erano".

"E' un mondo strano. Non e' detto che quando vinci sei il migliore e quando perdi sei il peggiore": e' l' unica frase strappata questa mattina a viareggio a marcello lippi, il quale, dopo il giro in bicicletta, e' uscito di nuovo di casa ed e' andato a controllare i lavori nel suo nuovo appartamento che si affaccia sulla passeggiata a mare. jeans, giacca di camoscio e camicia azzurra, il tecnico viareggino e' apparso piu' rilassato. "io sto bene, ma non voglio parlare adesso. non ho parlato con alcuno e voglio continuare a non parlare".

[此贴子已经被作者于2004-5-19 11:16:14编辑过]

红蝶

Occasione sfumata
Un'Inter nervosa dopo il pareggio col Torino ha perso la testa... della classifica

Le dichiarazioni di Javier Zanetti
Milano, 4 febbraio

Due punti su sei in due partite, due occasioni sprecate contro Venezia e Torino. L'Inter e' ancora a un passo dalla Roma, grazie alla contemporanea mezza battuta d'arresto dei giallorossi, ma che la squadra di Cuper soffra di una serie di problemi e' evidente: il centrocampo, la qualita' del gioco, l'incapacita' a finalizzare l'azione se non con Vieri, quando il bomber e' in condizione di farlo. Logico chiedere al capitano, Javier Zanetti, che cosa stia succedendo all'Inter in quest'ultimo periodo. "Niente di particolare, credo - ha minimizzato l'argentino parlando alla Pinetina - abbiamo pareggiato le ultime due partite ma potevamo tranquillamente vincerle. Il Torino sta attraversando un'ottimo momento, e si e' chiuso benissimo in difesa creandoci qualche problema". "Noi abbiamo fatto il possibile per vincere - ha assicurato Javier Zanetti, purtroppo non ci siamo riusciti ma la squadra ha fatto vedere un buon gioco". Per Zanetti, migliore in campo, sicuramente si', ma per quanto riguarda il complesso c'e' di che dubitarne. In piu', la squadra e' parsa insolitamente nervosa, cosa che e' stata fatta notare al capitano. "No, non siamo nervosi - ha replicato Zanetti - stiamo lavorando bene in allenamento e siamo a un solo punto dalla capolista".

红蝶

Zanetti: solo stiramento
Sarebbe meno grave del previsto l'infortunio occorso al capitano dell'Inter
Buenos Aires, 27 luglio 2000

Julio Velasco, coordinatore dello staff medico dell'Inter, si ?gi?attivato per contattare telefonicamente i medici della nazionale argentina e lo stesso Javier Zanetti per verificare la notizia del suo infortunio e l'eventuale diagnosi. Secondo le prime indiscrezioni giunte nella notte il capitano nerazzurro si sarebbe procurato uno strappo al quadricipite della coscia destra durante la partita per la qualificazione mondiale Brasile - Argentina. Una diagnosi che avrebbe costretto il capiatno nerazzurro a un periodo di inattivita' non inferiore ai due mesi. Invece le ultime notizie parlano di uno "semplice" stiramento all' adduttore. Nelle prossime ore dovrebbero arrivare i risultati dell'ecografia che scioglieranno ogni dubbio sulla stato di salute del calciatore argentino.

红蝶

Inter-Strasburgo 3-0
Impresa dei neroazzurri che ribaltano il 2-0 dell'andata.
Ronaldo sbaglia anche un calcio di rigore

1-0, gol di Ronaldo
Animazione QuickTime - 571726 bytes
2-0, gol di Zanetti
Animazione QuickTime - 1014494 bytes
3-0, gol di Simeone
Animazione QuickTime - 914490 bytes

2-0, Zanetti

2-0, Zanetti

2-0, Zanetti


Milano, 9 dicembre '97

Ai neroazzurri riesce una nuova fantastica rimonta europea: 3-0 allo Strasburgo dopo lo sfortunato 0-2 patito in Francia.
Inizio sfortunato. Djorkaeff al 13' si procura con furbizia un rigore che Ronaldo, proprio lui, si fa parare. Ma il brasiliano si rifa' al 28', inventando l'1-0. I francesi alla distanza patiscono la stanchezza. In apertura di ripresa raddoppia Zanetti, quindi occasioni a ripetizione prima del travolgente 3-0 di Simeone al 73'. Nel finale forcing dello Strasburgo con qualche brivido.
In particolare ha colpito la prestazione di Moriero che ha fatto davvero la differenza per tutta la partita... sotto gli occhi del c.t. Maldini.


Inter: Pagliuca; Bergomi, Sartor, Galante, West; Moriero (86' Branca), Cauet, Simeone, Zanetti; Djorkaeff, Ronaldo.
Strasburgo: Vencel; Collet, Ismael, Dogon, Okpara; Baticle, Raschke (51' Rott) Dacourt, M'Goghi (71' Kinet), Miceli (76' Conteh); Nouma.
Arbitro: Ouzounov (Bulgaria)
Reti: 28' Ronaldo, 49' Zanetti, 73' Simeone
Note: Al 13' Ronaldo fallisce un rigore
Espulso: 82' Dogon
Ammoniti: Simeone, Raschke, Vencel, Ismael, Nouma, Sartor, Collet, Zanetti, Dacourt, Bergomi
Spettatori: 46.650 per un incasso di 1.759.000.000.
Dario Di Gennaro

公子狐艳

建议去意迷论坛挖人过来翻译...[][]

小貂

好东西！哪里找的