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【2010/11意大利杯|1/4决赛】那不勒斯4:5国际米兰 赛后FcInterNews.it评分:
CASTELLAZZI 7- – Una bella parata sul tiro da fuori di Lavezzi, poi null’altro nel primo tempo. Graziato dal guardalinee in occasione del gol di Cavani annullato e da Cannavaro che a pochi centimetri sbaglia il controllo nella ripresa, poi strepitoso col suo intervento istintivo di piede sul tiro di Hamsik. Ancora un miracolo nel primo supplementare su Lavezzi. In buona sostanza, l’opaca prova di Udine è riscattata, anche se un po’ di sicurezza in più sul rigore di Zuniga avrebbe cancellato ulteriori patemi. Ma Motta segnerà poco dopo e ogni incubo è spazzato via.
MAICON 6 – Tutto liscio per un quarto d’ora, poi rischia l’harakiri in tunnel su Dossena favorendo il contropiede azzurro che non si tramuta nel vantaggio dei padroni di casa solo per la segnalazione di fuorigioco su Cavani. Mette però in mezzo il pallone che Cambiasso non riesce a mandare in porta per la magia di De Sanctis. Con l’ingresso di Zuniga soffre un po’, ma un suo anticipo poteva regalare all’Inter un colpo prima dei supplementari.
CORDOBA 6,5 – 对卡瓦尼和拉维奇的防守都做得不错,这点可以从他受伤下场后卡瓦尼的表现复苏得到应征。下半场随着那不勒斯的全面边路狂攻展开,哥伦比亚人成为防守核心。
DALL’83’LUCIO 6+ – Si fa notare per un colpo involontario a Chivu. Nel supplementare è due volte essenziale su Cavani prima (ma il Napoli reclama per un tocco di mano) e Campagnaro poi. Si fa ammonire per un fallo di mano nel tentativo di fermare Cavani.
RANOCCHIA 6+ – 表现中规中矩,很明显他不像卢西奥那样胆大无畏,但与之相比在稳定性上却展现出了他的优势。当遇到困难时萨内蒂也会及时给予他帮助。终场前的门线救险非常关键。
CHIVU 6 – 比赛之初让人有高呼“坑爹”的冲动,特别是两次给了哈姆西克射门机会的低级失误。如果不是队友给力,估计他就撑不到有所恢复的下半场了。进入加时赛阶段发挥了重要作用。最后一个罚进点球让球队晋级决赛。
ZANETTI 6,5 – Fiato da vendere all’ingrosso, combina bene con Maicon sulla fascia destra, spinge come un matto in fase offensiva, ma quando serve corre a dare una mano dietro. Da manuale nel suo lavoro in sostegno a Ranocchia intento a bloccare Cavani. Secondo tempo di maggiore contenimento, fino a quella bella cavalcata sulla destra dalla quale nasce la palla gol di Pandev. Ed è grandioso poco dopo quando si immola per chiudere una conclusione acrobatica di Zuniga.
进可攻退可守,还能抽出空闲顺带指点拉诺基亚。一句话:小将萨内蒂。
CAMBIASSO 6 – Incursore designato di Leonardo, cerca spesso l’inserimento a sorpresa nelle maglie della difesa del Napoli. Commette un paio di falli pesanti, poi si divora l’occasione più ghiotta quando, a tu per tu con De Sanctis, vede la sua palla stamparsi sulla traversa. Con l’uscita forzata di Stankovic tocca a lui fare l’uomo alle spalle delle punte. Grande spunto per Pandev nel secondo supplementare. Perfetta la sua conclusione dal dischetto.
打中门柱是国际米兰最有威胁的进攻。而德扬受伤下场使他把更多精力放在防守上。
THIAGO MOTTA 6 – In difficoltà sotto pressione, meglio negli spazi aperti. Innesca l’azione culminata con il legno del Cuchu con una gran verticalizzazione per Maicon. Viene ammonito poco dopo, nella ripresa fa più la diga ma non manca di fornire passaggi preziosi ai compagni. Il pubblico del San Paolo recrimina per un contatto in area dubbio con Cavani.
STANKOVIC 5,5 – Rischia il gol clamoroso da posizione decentratissima, ma per il resto non appare mai molto lucido. Una leggerezza su corner porta il Napoli a sfiorare il gol su ripartenza. Dopo un quarto d’ora nella ripresa, deve dare forfait per un nuovo problema muscolare.
DAL 64’ MARIGA 6 – Ci impiega un po’ a carburare, poi produce un paio di anticipi importanti facendo valere la propria muscolarità.
ETO’O 5 – Ben bloccato da un inesauribile Campagnaro, non sfrutta nemmeno la palla regalatagli clamorosamente da Cannavaro. Ad inizio ripresa tenta una conclusione impossibile da fuori area, poi prova a zig-zagare lungo tutto il fronte offensivo ma non trova mai spunti interessanti. Una conclusione interessante arriva nel primo ‘overtime’, poi manda alta l’ultima azione dei supplementari. Il duello con Cavani si chiude in parità anche ai rigori.
PANDEV 4,5 – Innocuo per gli avversari, ai limiti del dannoso per i compagni. Si intestardisce in soluzioni cervellotiche che fanno solo il gioco della difesa del Napoli. Quando i compagni provano a rifornirlo, si fa sempre anticipare. Eto’o gli mette un bel pallone tra i piedi, ma la coordinazione purtroppo è obbligatoriamente scarsa e l’occasione sfuma. Rimedia un po’ col penalty del primo vantaggio nerazzurro.
ALLENATORE: LEONARDO 6 – Settanta minuti di partita a scacchi, poi altri cinquanta di sofferenza, tra fine dei regolamentari e supplementari, quando il Napoli mette pressione costante su un’Inter apparsa in debito di ossigeno, ma alla quale le occasioni per una clamorosa zampata non sono mancate. I rigori, alla fine, premiano lui e l’Inter. |
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